Madagascar, paesaggi da sogno

“Mora-mora”, piano-piano, si dice in Madagascar, per esprimere il piacere di affrontare la vita con molta calma, per comunicare tranquillità ed annullare il tempo che passa, per non avere fretta e rendere possibile la buona sorte. 

E’ la filosofia di vita in una terra dove i ritmi dell’esistenza seguono quelli della natura. 

L’aria profuma di ylang-ylang e l’acqua è quella dei fiumi, limpida e fresca, del mare caldo e trasparente e delle forti piogge che quando arrivano, invadono tutto. 

Strade polverose attraversano l’isola che appare meravigliosa, ricca di sorprese.

Mora-mora, anche il vento soffia lentamente sulle cime di gole erose dal tempo, spaccate dai fiumi.

Il sole illumina ogni cosa, colora il cielo terso disegnato da nuvole vicine che corrono veloci e cambiano le suggestioni. Colora i ricordi dei viaggi passati, degli amici malgasci ritrovati; riscalda le piccole case di legno e di paglia, fa splendere il sorriso dei bambini che ti accolgono sull’uscio.

E’ il sole che al tramonto “la fa da padrone”, tingendo tutto di rosso e di rosa. 

Verdi foreste, fresche, esuberanti, dove regna il silenzio, dove la luce delicatamente trova il suo spazio e dove ti esalta la freschezza dell’aria. Si cammina per ampi sentieri tra la fitta boscaglia: foreste immense, sconfinate dove esiste soltanto natura.

Si ritrova l’equilibrio con la gioia tra i boschi incontaminati e con l’estasi sulle spiagge solitarie; con lo sguardo all’infinito in riva al mare. 

Paesaggi di terra e di mare, dove pulsa la vita; atmosfere splendenti di cielo azzurro intenso, distese sconfinate di campi a risaie, valli profonde erose dall’acqua e dal vento, profili montuosi frastagliati dal tempo, la terra rossa di vivido colore: è tutto un insieme armonico di attrattive naturali, che suscita stupore. 

Non è tanto per la sua bellezza che amo il Madagascar, che ho impressa nel mio cuore questa terra, quanto per quel sottile senso di commozione che mi avvolge, è la qualità dell’aria che emana dagli alberi antichi, una brezza che rinnova negli animi spiriti stanchi.

Tonga soa, benvenuti in Madagascar