Il pugilato a Nosy Be

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Il pugilato (Moringue) a Nosy Be

A Dzamandzar, il secondo paese per importanza di Nosy Be, si svolge ogni Domenica il pugilato, una sorta di lotta libera con pugni e calci che rappresenta lo sport tipico dell’isola.

Tutta la gente del paese, orgogliosa, si raccoglie nello spazio sabbioso dedicato all’evento e allestito alla “malgascia”: un filo come ring, due seggiole e un tavolino rimediato per i giudici, poche sedie di legno e due panche per il pubblico, che assiste in piedi e soprattutto seduto per terra.

una domenica di pugilato

La musica assordante, un mix di suoni latino-americani e ritmi africani, rimbomba nel contesto, incita gli atleti alla sfida e coinvolge gli spettatori che partecipano con grida, fischi e tanta voglia di divertirsi.

Sembra che la stessa varietà biologica che si rinviene nell’isola influenzi anche la stravagante creatività dei malgasci nell’abbinare, vesti, colori, acconciature dei capelli e trucco esagerato delle ragazze: un vero e proprio spettacolo che stupisce e confonde, tale da non sapere più dove guardare.

una domenica di pugilato

Gli atleti con muscoli in evidenza su fisici statuari, al ritmo incalzante della musica, girano intorno al campo per sfidare gli avversari, mentre la folla entusiasta applaude, inneggia, sorride e balla.

i campioni si sfidano

Abbiamo assistito più volte al pugilato malgascio e una Domenica la squadra sfidante è giunta da Diego Suarez, nel Nord della Grande Terra. In questa situazione, considerata l’importanza degli avversari, la vittoria del campione di Nosy Be ha creato tra gli spettatori un entusiasmo senza eguali, dove tutti, urlando di gioia, sovrastavano la musica altissima, saltavano, danzavano scuotendo tutto il corpo, abbracciavano e baciavano il vincitore, portandolo in trionfo e offrendogli piccoli premi in denaro.

uno dei pugili vincitori

Alla fine degli incontri, mentre il sole tramonta tornando a casa, gli abitanti di Dzamandzar, si riuniscono sulla spiaggia di Ambotoloaka per festeggiare sia la vittoria, sia la sconfitta del loro campione preferito.

il saluto allo sconfitto

Anche nello sport, i malgasci dimostrano il loro spirito animista, il loro animo gentile, la loro voglia di pace: i contendenti si abbracciano alla fine del match, vincitori o vinti fanno festa tutti insieme.

tramonto a Nosy Be