Pura Vida a Selva Verde

“Pura Vida!” si dice in Costa Rica per esprimere armonia, bellezza e piacere, per porgere un saluto affettuoso, per comunicare l’allegria, per annullare il tempo che passa e farne un caro amico, per non avere fretta e rendere ogni emozione possibile. A Selva Verde, ancora una volta, ci accoglie l’armonia e la bellezza del paesaggio dove la foresta esplode di verde vellutato, di alberi centenari, di legni odorosi e fiori profumati e il rumore turbolento e gentile del fiume Sarapiqui accompagna il piacere di osservare ancora un po’ di paradiso, perduto e lontano per noi cittadini di Roma.

Fresca, profonda, la foresta che circonda il resort mostra una luce delicata e il cielo appare infinitamente lontano mentre il fiume canta sotto gli alberi immensi. Si cammina in silenzio per un sentiero fra la boscaglia, dove la voce dell’uomo finalmente tace. Niente altro che noi e la foresta a tratti impenetrabile, sconfinata.

Come accaduto l’anno passato, abbiamo trascorso cinque giorni indimenticabili ad ammirare gli animali nel loro ambiente naturale.

Abbiamo visto colibrì variopinti, rane dagli occhi rossi, rane verdi-nere e rane blue jeans, tucani, scimmie, scoiattoli, passeri di ogni dimensione e colore, pappagalli, oropendule, l’inconfondibile picchio, basilischi e tartarughe, aironi e, dalla mattina al tramonto, stormi di uccelli bianchi che sorvolavano il fiume.

Lo scorrere del tempo si è annullato, non c’era fretta, intorno a noi soltanto la natura e l’allegria di questo piccolo mondo di biodiversità.