Nelle foreste pluviali del Costa Rica la biodiversità è veramente sorprendente e molte delle specie animali che le popolano sono di dimensioni molto più piccole di quelle comunemente conosciute. Dominano gli insetti con coleotteri e formiche ed ogni albero può ospitare più di 10.000 specie. Ma la vera sorpresa nelle foreste pluviali la offrono le volte fitte e verdi, estremamente ricche di inquilini, mammiferi, uccelli ed insetti talmente specializzati da trascorrervi l’intera vita. Nel suo cammino evolutivo il bradipo, sprovvisto di coda, può spostarsi lentamente sui rami aggrappandosi con i potenti artigli ricurvi, mentre le scimmie-ragno riescono a compiere le loro acrobazie grazie ai possenti muscoli della lunga coda, dotata inoltre di un cuscinetto carnoso che al pari di un polpastrello ne fa un quinto arto prensile. Scimmie urlatrici, arpie, pappagalli, tucani e numerosi altri uccelli vivono tutti sui rami più alti mentre più in basso, tra la vegetazione meno folta si muovono in libertà altri animali, altre specie arboree che vanno a creare un’altra “volta” inferiore ma altrettanto ricca di vita. Un mondo nascosto ancora intriso di misteri, un universo prezioso che può offrire alla scienza nuove scoperte e regalare agli appassionati innumerevoli miracoli, così come sa fare soltanto la natura.