La Monarca è una bellissima e piccola farfalla originaria del Continente Americano, eletta a simbolo da molti stati del Nord America. Sia le larve, sia gli adulti presentano colorazioni vivaci che servono d’avvertimento per i predatori, consapevoli così della presenza di sostanze tossiche nelle farfalle. Sono maestre nell’inganno poiché la loro abilità di mimetizzarsi con l’ambiente è quasi perfetta. La Monarca però fa molto di più, è l’unica farfalla al mondo che compie lunghe migrazioni, grazie alla sua straordinaria resistenza al volo. In natura, infatti, esistono due sottospecie di questa misteriosa farfalla, una delle quali compie uno tra i più affascinanti viaggi migratori esistenti, dai Grandi Laghi, al confine tra Canada e Stati Uniti, alle calde vallate del Messico. Leggero e delicato, questo insetto affronta un viaggio di 4mila km due volte l’anno, attraversando le catene montuose e le grandi pianure del Nord America, dimostrando una grande resistenza e una misteriosa capacità di orientamento.
Il segreto di questo straordinario talento è racchiuso negli occhi e nelle antenne: un orologio biologico che grazie all’incrocio di informazioni provenienti dalla luce solare, permette alla Monarca di orientarsi verso sudovest nel proprio tragitto.
Le immagini raffigurate in questo articolo sono state riprese in Costa Rica dove le farfalle, tantissime, volano indisturbate in ogni luogo, ma la Monarca è una specie in via di estinzione a causa del degrado ambientale: distruzione degli habitat, uso indiscriminato di pesticidi, inquinamento. L’evoluzione, in milioni di anni, ha creato meccanismi sofisticati in grado di sopperire a situazioni estreme come nel caso di queste farfalle, progettate in modo tale che solo risparmiando energia e scegliendo la rotta migliore riescono a giungere a destinazione, e ancora una volta la natura ci stupisce nella sua misteriosa perfezione.