Dove sussiste una terra così ricca di natura, è facile imbattersi in una buona cucina, così ricca di sapori e di profumi che ben si armonizzano col prezioso territorio. È il caso di questo Paese che coinvolge e affascina, dove si è sviluppata una prelibata cultura gastronomica, risultato di antiche e collaudate tecniche artigiane derivate dalle influenze culinarie di molte altre nazioni

Per esempio la diffusione del curry è stata importata dagli indiani, oppure l’uso delle spezie derivato dal contatto con gli arabi e dalla Cina sono arrivati gli aranci e la carne di maiale.

Ciò che stupisce dei sapori della cucina keniota è il profumo e il gusto della grande varietà di frutta tropicale: anguria, cocco, ananas, mango, frutto della passione, banana, guava, limoni, papaya, arancio e frutta secca vengono sempre offerti in abbondanza, in qualsiasi momento della giornata. Si fa anche largo uso delle verdure fresche, che crescono nelle fertili pianure che si estendono tra la zona meridionale e quella centrale del paese: manioca, mais, patate dolci, pomodori, zucche, peperoni, cavolo, donano ai piatti sapore e colore.

Per molte pietanze viene usato il latte di cocco e spesso lungo le strade di tutto il paese gli ambulanti con banchetti improvvisati vendono pannocchie arrostite e spuntini a base di manioca e succo di arancio.

Un tipico pasto keniota consiste in carne arrosto, grigliata o stufata, con contorni di verdure come il kacbumbari dal sapore speziato oppure il sukuma wiki, un misto di piselli e pomodori stufati. Il pollo viene cucinato in olio con pomodori e cipolla e nel menù dei ristoranti si può trovare la carne di struzzo e di gazzella. Il pesce è abbondante nella dieta alimentare delle zone costiere; una ricetta swahili lo propone con curry e con il cocco grattugiato.

Githeri

Mais e fagioli o piselli con pomodori e cipolle

Chapati

Simili alle piadine spesso servite con githeri

Matoke

Banane bollite e schiacciate. Quando sono ben preparate hanno il sapore simile a quello di un burroso purè di patate.

Mukimo

Purè di patate con fagiolini, piselli e foglie di zucca

Mursik

Latte fermentato e affumicato in zucche svuotate.

Kachumbari

Pomodori, cipolle, cavolo, cetrioli tagliati a pezzetti con pepe, spezie e succo di limone

Wali wa nazi

Crema di riso cotta nel latte di cocco

 

Ugali con sukuma waki

Una specie di polenta di farina di mais e acqua, abbastanza densa, che raccoglie le verdure

Irio

È un purè di patate, spinaci e fagioli, usato come contorno di githeri, verdure stufate.

Myama choma

Si tratta di pezzi di carne arrostiti e serviti con il gustoso kachumbari dal sapore speziato.

Mchuzi wa kamba

Scampi al curry che vengono preparati con salsa di pomodoro e latte di cocco, riso e banana fritta

 

La colazione è un momento essenziale nella dieta alimentare dei kenioti e consiste in chai, cioè tè, molto zuccherato, accompagnato da ciambelle, mandazi, oppure si può mangiare un’altra specialità rappresentata da una farinata di miglio calda con latte e zucchero, uji.

Tra frutta, verdura, spezie e ricette originali si sublima, dunque, un saporoso itinerario del gusto lungo le splendide spiagge della costa e in tutte le località del Kenya.